“Strenna Storica Bolognese” è una rivista annuale di studi
storici, artistici e letterari dedicata alla città di Bologna ed al suo
territorio arrivata al settantaduesimo volume (2022). Fondata nel 1928 dal
Comitato per Bologna Storica e Artistica la Strenna esce ininterrottamente dal
1954. Si sono avvicendate generazioni di studiosi, sono mutati i metodi
storiografici ma l’intento della rivista non è mai cambiato nel tempo:
continuare a tessere il filo secolare della storia cittadina con contributi sempre
documentati e rigorosi. In questo numero segnaliamo gli articoli di Ghirardi e
Fontana sull’arte del Cinquecento che formano l’indispensabile premessa al
contributo di Pierguidi su Guido Reni e il Seicento (il “secolo d’oro”
bolognese). Si prosegue con il variegato e dinamico Settecento (Danieli,
Galeazzi, De Angelis) e un articolo di Costarelli aggiunge un nuovo tassello
per la conoscenza dello scultore ottocentesco Democrito Gandolfi. I contributi
su Marcello Malpighi (Cassoli) e sugli ospedali del Cinquecento (Rubbi) offrono
insolite aperture verso la scienza e l’architettura della Controriforma; il
profilo del cardinale Monti Caprara (Socini) ci permette di ripercorrere la
vita avvincente e densa di avvenimenti di un importante prelato del Settecento
finora trascurato. Ampio spazio è dedicato all’arte e all’architettura del
Novecento con articoli di Sinigaglia, Benassi Capuano, Fantazzini, Loffredo: un
secolo ancora vicino a noi ma di difficile documentazione.