Gli studi dedicati a Briseide non sono molti, e il
personaggio, a differenza di altre figure del mito, ha goduto, nel corso dei
secoli, di una fortuna sostanzialmente limitata, almeno fino all’età
contemporanea. In anni recenti, infatti, l’interesse nei suoi confronti sembra
essersi risvegliato, complice il fenomeno del retelling del mito in chiave
femminile. In queste pagine, rielaborando i materiali e svolgendo nuove
ricerche, l’autrice traccia, in modo panoramico e selettivo, senza pretese di
completezza, la storia della fortuna (e della sfortuna) di Briseide, da Omero a
oggi.
INDICE
Floridi Lucia
È
professoressa associata di Filologia Classica presso l’Alma Mater
Studiorum-Università di Bologna. I suoi principali interessi di ricerca
riguardano l’epigramma greco, la poesia ellenistica, la prosa di età imperiale,
il rapporto tra letteratura e arti visive. Tra le sue pubblicazioni, Stratone
di Sardi. Epigrammi (Alessandria 2007); Lucillio. Epigrammi (Berlin-Boston
2014); Edilo. Epigrammi (Berlin-Boston 2020); Pseudo-Filone di Bisanzio. Le
sette meraviglie del mondo (con F. Condello; Berlin-Boston 2023); Intervisuality.
New Approaches to Greek Literature (con A. Capra; Berlin- Boston 2023).