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Considerazioni sulle interazioni tra fiori e insetti

Pizzolongo Paolo Pizzolongo Gaetano
Articolo Immagine
ISSN:
0028-0658
Rivista:
Natura & Montagna
Anno:
2016
Numero:
1
Fascicolo:
Natura & Montagna N.1/2016

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La coevoluzione di piante e insetti ha determinato sorprendenti interazioni, finalizzate ad assicurare il processo di impollinazione entomofila. I fiori delle Angiosperme, per effetto di una lunga e continua selezione naturale, si sono appositamente modificati e adattati alle forme e abitudini degli insetti pronubi. La variabilità delle forme dei fiori, la vasta gamma dei loro colori, la diversità delle loro dimensioni e l’esaltazione dei loro profumi, sono tutte strategie per incoraggiare e facilitare le visite degli insetti impollinatori. Una particolare trattazione è stata riservata agli imenotteri (soprattutto bombi e api) che sono i più importanti pronubi: di questi insetti è stata considerata la struttura degli organi visivi ed in particolare la visione dei colori; i quali vengono percepiti in uno spettro ampio come il nostro, ma spostato verso le lunghezze d’onda più brevi.