Giunge a conclusione con questo
volume terzo (1201-1464) il Codice Diplomatico Polironiano, esteso
al Cartulario quattrocentesco dell’abbazia. Un impegno laborioso che ha
coinvolto molte persone per oltre vent’anni. I 174 documenti analizzati, per lo
più inediti, vanno dalle ultime problematiche duecentesche relative ai
rapporti con l’abbazia di Cluny, all’evoluzione delle dipendenze storiche
dell’abbazia stessa. E comunque la maggior parte dei documenti riguarda il
periodo dell’abate commendatario Guido Gonzaga e la ripresa quattrocentesca del
monastero nella nuova congregazione di Santa Giustini di Padova. Varie vicende hanno
caratterizzato studi e analisi precise: tanti spunti potrebbero ancora
essere scandagliati. E l’acribia degli studiosi coinvolti non deluderà chi
segue le laboriose vicende di tali ricerche.
INDICE
Lanza Emanuela
Golinelli Paolo
Paolo Golinelli (Mirandola 1947), già
Professore Ordinario di Storia Medievale all’Università di Verona, oltre agli
studi sull’agiografia e il culto dei santi (Indiscreta Sanctitas,
1988; Città e culto dei santi nel Medioevo Italiano, 1996; Il
Medioevo degli increduli 2009; Santi
e culti dell’anno Mille, 2017),
sulla storiografia (Benedetto
Bacchini, l’uomo, lo storico, il maestro, 2003), su Matilde e il suo mito, ha avuto occasione di affrontare
diversi personaggi danteschi e problematiche relative al rapporto tra storia e
letteratura, qui rappresentati nelle figure di Celestino V, Matilde di Canossa,
Cunizza, sant’Alessio e nel riconoscimento di amici e maestri dello scrivere di
storia.